lunedì, giugno 03, 2013

Prima riunione mercoledì 12 giugno

Tavolo Civico al lavoro
Si terrà Mercoledì 12 giugno alle ore 21 presso la Polisportiva Borgonuovo di piazzale Avis a Collegno (1° piano) la prima riunione operativa del Tavolo civico per l'alternativa. Ordine del giorno: contenuti, percorso, regole e iniziative.
Sono invitate le forze politiche, i movimenti, le associazioni e soprattutto i cittadini che condividono con noi l'idea che a Collegno si possa costruire un'alternativa politica al gruppo di potere che governa la città da più di trent'anni, con tutte le negatività di cui sappiamo. Che cos'è il Tavolo civico per l'alternativa?

Il Tavolo civico per l'alternativa è il luogo in cui si costruisce il progetto, il programma, il percorso e le regole per il governo della città. Chiunque vi partecipa porta il suo contributo, piccolo o grande non importa, alla pari con gli altri.

A chi ci rivolgiamo.
Ci rivolgiamo, ovviamente, e in primo luogo a tutti gli amici di CIVICA che in questi anni ci hanno sostenuto e hanno creduto in noi. Contiamo sul loro impegno. Senza non andiamo da nessuna parte.

Siamo fermamente convinti poi che l'obiettivo ambizioso di rinnovare la politica a Collegno richieda l'impegno di tutti coloro che in questi anni hanno toccato con mano il fallimento della classe dirigente al governo della città, in particolare nella gestione del territorio. A distanza di otto anni sull'ambito di via De Amicis e Campo Volo l'amministrazione si appresta a presentare l'ennesima delibera di indirizzi. Carta straccia che consentirà agli immobiliaristi di costruire fuori da un disegno urbanistico complessivo di città e ignorando le reali necessità dei cittadini. Carta straccia buona solo per qualche medaglia di cartone e nient'altro.
Cittadini che hanno espresso e continuano ad esprimere un giudizio negativo e che sono disgustati da tutto ciò li troviamo in tutti i partiti, anche nel Pd oltre che in tutte le altre forze di maggioranza e di opposizione. Non si illudano gli elettori critici del Pd, come è avvenuto molte volte in passato, di poter cambiare le cose dall'interno. Ci hanno provato tante volte e sanno come è andata a finire. Fino a che il tappo non salta, si tratta di pura illusione.
Con il Tavolo civico viene offerta a tutti la possibilità di contare e costruire insieme un'alternativa credibile. Ci rivolgiamo dunque ai delusi dai partiti di maggioranza, ma anche ai delusi dalle opposizioni, in un'ottica puramente collegnese al di là delle appartenenze a livello nazionale.

Partecipare al Tavolo civico, dunque, non comporta alcuna abiura delle proprie idee, delle proprie radici o appartenenze. Il Tavolo civico però non può neppure essere il luogo dove si va con l'intento di riciclarsi. Ci si aspetta un'adesione convinta al progetto in un'ottica e una prospettiva del tutto nuove rispetto al passato di ognuno.

Ma ci rivolgiamo anche agli amici del Movimento 5 Stelle. Come avranno potuto sperimentare sulla loro pelle dopo le elezioni di febbraio e lo strabiliante successo conquistato allora anche a Collegno, la strada si è subito fatta in salita. C'era da aspettarselo. L'idea che da soli potessero rivoltare il paese come un calzino per quanto affascinante è apparsa molto più difficile di quanto avessero immaginato. Non crediamo che il loro movimento possa sgonfiarsi dalla sera alla mattina e non siamo certamente tra colo che lo auspicano.
Molte sono le cose comuni ai nostri programmi, ma su di una cosa ci differenziamo decisamente da loro: nell'idea che per cambiare le cose a Collegno lo si possa fare in perfetta solitudine. In verità per noi che crediamo fermamente nella democrazia delle regole e nel  pluralismo non sarebbe neppure auspicabile. Il M5S di Collegno nel cogliere l'occasione del Tavolo civico per l'alternativa non solo renderebbero più facile mandare a casa il "cerchio magico" collegnese, ma darebbe testimonianza del fatto che l'etichetta di settari, che ad ogni costo hanno cercato di affibbiar loro, non corrisponde alla realtà.

Infine ci rivolgiamo anche a quelle forze politiche che non ne possono più di come è stata governata la città negli ultimi anni, ma non vogliono o non possono aderire al Tavolo civico. Siamo pronti al confronto anche con loro.
Lista CIVICA per Collegno